Francesco Facchinetti, figlio di Roby, ha raccontato l’emozione di una delle due date di San Siro dei Pooh, alla quale ha assistito da spettatore.
I Pooh festeggiano i cinquant’anni con una lunga tournée – venerdì e sabato scorso i cinque hanno fatto tappa a San Siro – e chi se non Francesco Facchinetti, figlio di Roby, ha più diritto di emozionarsi per il padre e il resto della band? Tra i 50.000 della prima data milanese, quella del 10 giugno, c’era anche lui, ad assistere al live del padre e di Red Canzian, Dodi Battaglia, Stefano D’Orazio e del ritrovato Riccardo Fogli. Francesco Facchinetti si è commosso e ha affidato un lungo messaggio a Facebook, che si chiude con “Io sono il figlio dei Pooh”. Del padre e degli zii, come Francesco chiama i membri della band, compagni di viaggio di Roby per cinquant’anni.
Il messaggio di Francesco Facchinetti
“Ciao, mi chiamo Francesco e di cognome faccio Facchinetti. Sono nato il 2 Maggio del 1980 e per vent’anni ho vissuto all’ombra dei palchi di mio papà e dei mie zii. Insomma, avete capito, sono cresciuto con le canzoni dei Pooh”.
Così inizia il post-fiume del baby Facchinetti, che racconta tutte le emozioni di San Siro. “Ho pianto, ho pianto tanto. Ho pianto di felicità, di nostalgia. Ho pianto perché ho rivisto i miei 36 anni senza fiato. Ho pensato a tutto quello che mi è successo e alla mia vita. Alle persone che non ci sono più. A tutte le emozioni che ho provato e a quelle che avrei voluto vivere ma non ho avuto il coraggio di farlo. E perché tutto questo è successo ieri? Perché i Pooh sono la mia vita, tutta la mia vita”.
Le altre date del tour dei Pooh
Un messaggio d’amore nei confronti della musica e di una band, i Pooh, che ha fatto la storia della musica italiana, segnando non solo la vita di Francesco Facchinetti ma del pubblico italiano: “Guardando le facce delle oltre 50 mila persone, mi sono accorto che anche per loro era così”.
Il tour dei Pooh proseguirà negli stadi e nei palazzetti: i cinque saranno a. Roma (Stadio Olimpico, mercoledì 15 giugno), poi a Messina (Stadio San Filippo, sabato 18 giugno) e all’Arena di Verona (8, 9 e 11/9). Poi i palazzetti: Bergamo (13/09), Eboli (28 e 29/10) Bari (1 e 2/11) Roma (4/11) Casalecchio Di Reno (8/11) Assago (11/11) Firenze (18 e 19/11) e Torino (25 e 26/11).